La Francigena

Finalmente  ne ho approfittato, visto che dovevo portare la macchina a Siena, di ritornare in bici lungo la Via Francigena. Ho scaricato la traccia dal sito e arrivato a Siena, ho sceso il mio cavallo ciclato e sono partito.
Purtroppo il cielo pumbleo, che sembrava non far presagire nulla di buono, mi ha portato ad evitare di partire proprio dal centro, ma mi sono immesso nel punto più vicino alla periferia di Siena.
Dopo una prima parte lungo un sentiero ciclabile che costeggia la strada ecco il primo punto critico; l'arrivo a Isola d'Arbia dove si deve passare lungo la Cassia fino a dopo il passaggio a livello (500mt).
Poi ci si immerge completamente nella natura all'altezza di Ponte a Tressa, da qui poi, invece di seguire la traccia scaricata apposta per le bici, ho seguito i cartelli dei "pedoni", e la cosa è andata bene visti i bei paesaggi, poi a Ponte d'Arbia ho ripreso la traccia e lì devi allungare un pò dovendo arrivare a Piana e poi ritornare indieto a Buonconvento, qui una deviazione per passare all'interno del borgo, anche per fare scorta d'acqua che non si troverà più fino a Torrenieri.
Poi da Buonconvento inizia il tratto difficile, se fino adesso erano solo salicendi leggeri con tanta pianura,  ora iniziano alcune asperità fino a Torrenieri.
Arrivato lì ho  proseguito lungo la vecchia Cassia in asfalto con una breve deviazione giusto per confermare la mia difficoltà a seguire le tracce😜.
Ecco comunque la traccia ed un breve video, alla prossima!

I Cavalieri che liberarono la Valdorcia (anno 2020)

Vi ho mai raccontato di quando un gruppo di valorosi Cavalieri liberarono la Valdorcia dagli oppressori?
Ah no?!?...Allora vi racconto:
era l'anno domini 2020, un anno abbastanza funesto fino a quel momento, pandemie e carestie imperversavano, il Borgo aveva bisogno di un aiuto, e questo arrivò dai Cavalieri della Valdorcia.
Un gruppo di 5 impavidi Cavalieri, partì per scacciare i briganti che funestavano la Valdorcia.
Partirono la mattina e discesero verso Bagno Vignoni, da qui si addentrarono nel cuore della Valdorcia dove scacciarono i briganti.
Ma decisero a quel punto di verificare che i nemici avessero deciso di abbandonare ogni idea belligerante per cui si immersero ancora una volta lungo strade meno battute, guadarono il fiume e una volta che verificarono che la pace era tornata si rifocillarono a Gallina e ritornarono per la via più diretta a San Quirico per festeggiare.
ecco il video che attesta le loro gesta.
Alla prossima.