a piedi a Bagno Vignoni

Alle volte anche i Cavalieri decidono di scendere dai loro cavalli ciclati e fare una bella escursione a piedi.
Visto che ancora non ho pienamente recuperato dall'ultima caduta, ho deciso, vista la bella giornata, che non potevo starmene fermo e quindi via per una bella escursione a piedi fino a Bagno Vignoni.
Ogni tanto ci vuole proprio una bella passeggiata, cambia il rumore di sottofondo, cambia la velocità dei paesaggi e cambia la prospettiva; poi alle volta si può fare qualche deviazone che in bici non è possibile fare.
Certo ogni attività ha i suoi pro e contro, ma magari di questo ne parleremo un'altra volta, ora spazio ad un piccolo videoracconto ed alla prossima (sarà a piedi o in bici?)

Lungo l'Orcia

Vi  ho mai raccontato di quando i Cavalieri dovettero scortare un messo papale fino alla Bisarca, luogo vicino al territorio di Ghino di Tacco, senza doversi far scoprire?
ah no?!? allora vi racconto, anche aiutato dalle immagini.
Era sempre l'anno domini 2017, era appena iniziata la primavera anche se dal cielo non sembrava.

I nostri eroi dovevano scortare un messo papale dal castello di Spedaletto

fino alla Bisarca, dove ad attenderlo c'erano delle guardie papali; ma per arrivare laggiù i Cavalieri sarebbero dovuti passare nel territorio del loro nemico: Ghino di Tacco.
Quindi si optarono per passare da strade più nascoste e lungo le sponde dell'Orcia

In alcuni momenti non è stato possibile proseguire e quindi sono dovuti tornare indietro visto che non era possibile guadare il fiume.

Solo grazie a dei ponti di fortuna riuscirono ad attraversare il fiume.

In altri momenti si dovettero nascondere dalle insidie del nemico,

 ma alla fine riuscirono ad arrivare al punto di incontro

e a ritornare sani e salvi, anche se c'è stata una caduta dal cavallo ciclato, al Borgo.
Alla prossima.

Un'impresa dei Cavalieri

Vi ho mai raccontato quando i Cavalieri riuscirono a respingere dei briganti grazie ad un’ottima strategia e passando per delle strade impervie?

Ah no?, allora vi racconto

Era a metà del mese di Marzo anno domini 2017 e i Cavalieri sono stati chiamati a fare veramente l’”impresa”.

Furono avvisati dell’arrivo di una banda di briganti che si dirigevano a Buonconvento ed allora i Cavalieri partirono alla volta di Montalcino in cerca di aiuto, poi da lì, giù per strade impervie alla volta di Castiglione del Bosco per cercare di intercettarli prima del loro arrivo a Buonconvento.

Grazie all’effetto sorpresa ed ad un’ottima strategia, riuscirono a respingerli, finita la battaglia ripresero la strada per Castiglione del Bosco, da qui presero la via Francigena per ritornare al Borgo, molto stanchi ma soddisfatti dell’impresa.

Allora vi è piaciuta?

Vi aspetto per altre avventure

Gravellando in Valdorcia

Vista la presenza nella scuderia di un cavallo ciclato Gravel e il poco tempo a disposizione; ma la giornata primaverile, sono voluto partire per fare un piccolo giro della Valdorcia toccando Vignoni, Bagno Vignoni e Pienza passando principalmente per strade sterrate per poter scatenare un pò anche questo cavallo.
Questo il giro e queste un pò di foto

vista da Pienza

discesa da Vignoni

Bagno Vignoni in basso, la rocca in alto

ponte sull'Orcia

Verso Pienza

i Cavalieri all'avventura

Vi ho mai raccontato di quel giorno in cui i Cavalieri aiutarono diversi borghi vicini? ah no!?!.
Allora vi racconto:

"Era il primo giorno del mese di Marzo dell'anno domini 2017, era una giornata in cui ai Cavalieri era stato richiesto di fare da scorta ad alcuni convogli.
La mattina partirono alla volta di Montalcino dove dovevano incontrarsi con alcuni contadini da accompagnare a Buonconvento, arrivati poi a destinazione, non senza aver dovuto affrontare dei briganti in cerca di rogna, hanno incontrato in loco dei frati che dovevano essere scortati fino all'Abbazia di Monteuliveto.
Arrivati poi all'Abbazia gli fu chiesto se potevano scortare alcuni mercanti verso Montisi, Castelmuzio e Petroio.
I Cavalieri furono ben contenti di poterli aiutare, visto anche che la zona che dovevano attraversare era molto tranquilla e bella da vedere, complice anche la giornata quasi primaverile; quindi, dopo aver abbeverato i cavalli, ripartirono.
Una volta arrivati a Petroio però,  mentre si stavano rifoccillando, arrivò tutto trafilato un messaggero che cercava aiuto poichè il borgo di Montefollonico era sotto assedio!
I Cavalieri, senza pensarci un attimo, risposero subito positivamente alla richiesta di aiuto ed al galoppo partirono alla volta di Montefollonico.
Arrivati a destinazione, grazie all'effetto sorpresa ed ad un'acuta strategia, riuscirono a cacciare gli invasori in un batter d'occhio.
A quel punto, stanchi, ma contenti di aver potuto aiutare le popolazioni dei borghi limitrofi, ripartirono alla volta di San Quirico."

Vi aspetto per poter vivere anche con voi un'avventura dei Cavalieri.
Alla prossima
Intanto vi lascio anche un video racconto dell'avventura e qualche foto.

le crete senesi

l'Amiata in lontananza

chiesa di Vitaleta

in posa con il destriero

abbeveratoio per cavallo e cavaliere