martedì 12 settembre 2017

Spoleto Norcia

Vi ho mai raccontato quando i Cavalieri fecero un grande raduno in quel di Spoleto?
Ah no?!?
Allora vi racconto...
Era il primo fine settimana del mese nono dell'anno domini 2017, i Cavalieri a bordo del loro carro motorizzato partirono alla volta della città di Spoleto per una missione che ha richiamato Cavalieri da tutta Italia.
Il sabato colsero l'occasione per una visita nella cittadina di Spoleto, partendo dall'alto della Rocca sono scesi fino alla piazza dove il giorno dopo sarebbe iniziata l'avventura, passando per ameni vicoli e lasciandosi trasportare dalla voglia di scoprire, ed ecco un piccolo collage di quello visto:

La domenica mattina ha inizio l'avventura.
In più di 1500 Cavalieri di tutta Italia, in sella ai loro cavalli ciclati, si sono lanciati all'avventura attraverso il vecchio sentiero della ferrovia, salendo fino al Colle Cesa Lunga per poi ridiscendere lungo il fiume Nera fino a Scheggino dove sono stati ricompensati con un lauto rinfresco; da lì, belli carichi, sono ripartiri per riaffrontare la salita a ritorno resa ancor più dura da un bello strappo al 20%.
Arrivati alla sommità giù per un bellissimo single-track che ha portato i nostri eroi a Eggi dove c'erano gli abitanti che gli avevano preparato un abbondante banchetto.
Ma i nostri eroi non sapevano che gli aspettava un'altra asperità, forse la più dura, e che per l'appunto si chiama "la Bastarda".
Ma non si sono fatti intimorire e hanno superato anche questa, e da lì fino a Spoleto, solo una bellissima cavalcata trionfale fin ad arrivare al traguardo dove sono stati premiati da delle bellissime principesse e rifocillati con un lauto pasto.
Ed ecco il video ed un pò di foto
fuori dalla galleria

Scheggino

Spoleto
gli eroi alla partenza


in galleria




Al ristoro di Scheggino


premiati all'arrivo





lunedì 11 settembre 2017

Fotolibro ed altro

Era giunta l'ora di mettere in "concreto" qualche avventura dei Cavalieri, allora perché non cogliere l'occasione per fare un fotolibro?
Negli ultimi anni si è persa la gioia di toccare qualcosa con mano, ora è tutto digitale, immateriale, e si perde la funzionalità di alcuni sensi, quindi ultimamente, quando possibile, stampo le foto, ed allora mi sono detto:"perché non provare a fare un fotolibro?ce ne sono di offerte in giro."
A questo giro ho provato con saal-digital ed ecco come è andata.
Ho scaricato il software e da lì ha inizio il lavoro, come al solito il tempo è tiranno per cui non ho potuto studiare bene il software che a prima vista offre molte opzioni, anche di miglioramento delle foto, ma come tutti i programmi, più uno li usa più ne prende dimestichezza ed in poco tempo riesce ad ottenere ciò che vuole, quindi mi riprometto di riutilizzarlo.
Oltre al fotolibro poi mi tolgo lo sfizio di una bella tazza con il logo dei Cavalieri.
Ottenuti i prodotti desiderati, non senza tribolazioni, si passa al pagamento ed all'attesa della consegna.
Questa devo dire che è avvenuta anche prima dei tempi previsti.
I prodotti arrivano ben imballati e rispecchiano le caratteristiche promesse; mi accorgo però dopo che alcune foto non sono adatte al prodotto per la risoluzione e magari questa potrebbe essere una pecca del software che non mi avvisa in fase di produzione se la risoluzione non è adatta alla dimensione di stampa.
Comunque tutto sommato i prodotti mi soddisfano, se devo essere sincero la tazza mi piace molto di più, e chissà se in futuro non riprovi con un altro prodotto.





lunedì 4 settembre 2017

I Cavalieri in Calabria

Vi ho mai raccontato di quando i Cavalieri partirono alla volta della Calabria?
Ah no?!?
Allora vi racconto:

Era l'anno domini 2017 e durante il mese di Agosto, il più caldo e torrido degli ultimi anni, i Cavalieri partirono alla volta della Calabria, destinazione Gioiosa Ionica.
Durante questo periodo vissero molte avventure, alcune a piedi ed altre in sella ai loro cavalli ciclati.
Partirono alla volta di Gerace, prima per aiutarli a scacciare degli invasori, poi per festeggiare, con tutto il popolo, con la bellissima festa del borgo incantato.
Si avventurarono a piedi per posti selvaggi come le cascate di Bivongi, si inerpicarono, sempre a piedi, per liberare il castello di Roccella Ionica.
Arrivarono con i cavalli ciclati fin a Stilo per combattere i pirati.
Ma soprattutto festeggiarono con laute cene a base di specialità calabresi e si riposarono presso un mare bellissimo, parteciparono a molte feste nei paesi limitrofi; per concludere poi il loro soggiorno con la festa di San Rocco e ripartire contenti e felici per la Valdorcia.
ecco un paio di video, altri sul canale youtube